Per don Fabio Baroncini, con gratitudine

“Vi auguro che il fatto di ritrovarci insieme renda più certa l’esigenza di rischiare fino in fondo di fronte a quello che di vero, di bello, di giusto abbiamo conosciuto, perché diventi nostro. Nostro non soltanto perché l’abbiamo capito, ma nostro perché ci fa impegnare con la realtàVi auguro di non essere mai da soli, che cresca l’amicizia tra di voi, che cresca la capacità personale di ciascuno di voi di vedere l’esistenza come la vedeva Enzo. Di amare l’esistenza come l’amava lui.
don Fabio Baroncini

Don Fabio Baroncini

Don Fabio Baroncini, uno dei grandi amici di Enzo nella condivisione della responsabilità delle comunità universitarie di CL, è salito alla casa del Padre.
Quale attestazione della sua profondità di fede e della sua grandezza umana, vi riproponiamo le parole che pronunziò il 26 maggio del 2015 nell’omelia della S. Messa celebrata nel Santuario di San Luca a Bologna in occasione del XVI anniversario del Dies Natalis di Enzo.
“Ci troviamo insieme come ogni anno per ricordare il nostro amico Enzo insieme alla moglie, ai figli e a tutta la comunità che lo ha conosciuto. La coincidenza tra la sua morte e la festa di san Filippo Neri impedisce che questo nostro ritrovarci sia un devoto ricordo, in cui siamo costretti a proclamare una sorta di mestizia o un encomio, un elogio della tristezza.

La coincidenza tra la festa di san Filippo Neri e la morte del nostro amico Enzo impedisce a questo nostro incontro di essere avvolto di tristezza perché san Filippo Neri è uno dei pochi santi nella storia della Chiesa che è stato contrassegnato totalmente da quella gioia di cui può dare testimonianza chi ha conosciuto il nostro amico Enzo.

Fondazione Enzo Piccinini